giovedì 24 dicembre 2015

Promo libro

UOMO DEL MIO TEMPO https://www.amazon.it/dp/B019DUMOOW/ref=cm_sw_r_other_awd_Ig9EwbPV2ZB2A

giovedì 8 ottobre 2015

MARINO

Marino (Ignazio) festeggia fuori del Campidoglio. I romani commentano: è sempre troppo tardi!

MARINO

Marino (Ignazio) festeggia fuori del Campidoglio. I romani commentano: è sempre troppo tardi!

mercoledì 30 settembre 2015

MAGIA GIORNALISTICA

Notizia di oggi: gas e luce, a ottobre, aumenteranno. Però, sentite, gli utenti guadagneranno perché, nei mesi passati, le bollette dei due servizi costavano meno.
Quindi, godete, cittadini, e tirem innanzi.
Quel che mi irrita è proprio la consolazione fornita dalla stampa.

sabato 19 settembre 2015

AUTOPROMOZIONE E-BOOK

L'AGONIA LENTA DEL BORGO: nostalgia in versi https://www.amazon.it/dp/B015FPQTMC/ref=cm_sw_r_an_am_at_ws_it?ie=UTF8

AUTOPROMOZIONE E-BOOK

ECO DEL TEMPO: poesie dei ricordi (English Edition) https://www.amazon.it/dp/B015J5SB2E/ref=cm_sw_r_an_am_at_ws_it?ie=UTF8

martedì 15 settembre 2015

l'ITALIA E' CIRCA UNA ...REPUBBLICA

L'ITALIA E' CIRCA UNA ...REPUBBLICA: Italia: oggi, come 40 anni fa https://www.amazon.it/dp/B015CQDNZA/ref=cm_sw_r_an_am_at_ws_it?ie=UTF8

lunedì 7 settembre 2015

PROMOLIBRI

ESISTENZA E FEDE: un rapporto possibile https://www.amazon.it/dp/B014YKPU6U/ref=cm_sw_r_an_am_at_ws_it?ie=UTF8

martedì 1 settembre 2015

PROMOLIBRI

FRAMMENTI DI VITA: Versi in liberta' di GIAN PIETRO MELIA http://www.amazon.it/dp/B013QWIJ06/ref=cm_sw_r_udp_awd_bUx5vbT6XGFP4

PROMOLIBRI

AFORISMI di GIAN PIETRO MELIA http://www.amazon.it/dp/B013BQ9D0W/ref=cm_sw_r_udp_awd_FTx5vb83XY8VG

venerdì 28 agosto 2015

PROMO LIBRI

AFORISMI di GIAN PIETRO MELIA http://www.amazon.it/dp/B013BQ9D0W/ref=cm_sw_r_udp_awd_1Mi4vb35ZG6QF

MARINO

Renzi-Alfano puntellando Marino.
Ma a che gioco giocano?
Si beffano dei romani allegramente!

mercoledì 26 agosto 2015

MIGRANTI

Ormai il problema emigranti ha assunto i connotati di comodo: essi sono profughi, non cittadini abusivi, senza identità. Gli italiani, invece, senza documenti, vengono fermati.

IMU ,TASI

Renzi: via l'Imu, (virgola) e Tasi per tutti! Forse sarà così, ovviamente mutando nomi!

lunedì 24 agosto 2015

IMMIGRATI IN SCIOPERO

Milano bloccata dagli immigrati. Hanno diritto di sciopero. Per gli italiani occupare la strada è reato, per loro è diritto!

venerdì 21 agosto 2015

IMMIGRAZIONE

Continua la solidarietà pelosa. Il problema-immigrati non è razzismo e non è solidarietà. Ha un solo semplice punto: prima vengono gli italiani, perché i nostri (?) governanti sono eletti da noi. Di qui non si scappa. Tutto l'altro è solo chiacchiera.

domenica 16 agosto 2015

IMMIGRAZIONE

Il problema si affronta e si risolve nei paesi di provenienza dei migrantes, non in Europa. I loro governi sono responsabili dei morti in mare. Lo scaricabarile non deve funzionare. L'Italia non può pagare in nessun caso. L'immigrazione sta funzionando anche per la c.d. solidarietà (sospetta e interessata) di lobby.

civis

sabato 15 agosto 2015

PROMO LIBRI CIVIS

GIAN PIETRO MELIA, alias civis, ha pubblicato su AMAZON due libri:
.AFORISMI  Prezzo € 1,37
.FRAMMENTI DI VITA (poesie) € 1,82.
Cliccate su AMAZON nome e titolo, anche uno solo, e SCARICATE.
GRAZIE!

giovedì 13 agosto 2015

IMMIGRAZIONE

Papa Francesco guarda con occhi diversi dai politici italiani. Ma il problema è nei paesi da cui gli immigrati provengono, dove bisogna agire contro gli amministratori che provocano violenza. L'Italia deve badare ai suoi cittadini, prima di tutto. Non c'entra la solidarietà verso popoli che possono stare meglio degli italiani, se avessero politici capaci e autenticamente ...solidali. La guerra tra poveri inizia là.
civis

sabato 1 agosto 2015

mercoledì 15 luglio 2015

LA NOSTRA GRECIA

Il titolo non è mio. È di Paolo Liguori autore di Fatti e misfatti.
Fa un lungo elenco di cose italiane che non vanno e che vengono dimenticate sotto lo schermo della Grecia.
Bravo Liguori. Seguiamolo!
civis

lunedì 13 luglio 2015

GRECIA E POTERI

Chi comanda a Bruxelles?
Chi impone direttive sulla Grecia?
Basta guardare le immagini dei TG e il quadro appare chiaro.
Merkel e Hollande dettano legge, tempi e tutto sul futuro della Grecia.
Tutti gli altri fanno da comparse. Persino gli italiani!
Basterebbe far incontrare i due franco_tedesco e lasciar decidere loro.
E gli altri?
I c.d. rappresentanti ed esperti profumatamente retribuiti con bi soldi dei cittadini?
Risposta: tutti a casa, con notevole risparmio di danaro!
civis

venerdì 10 luglio 2015

OMICIDIO/SUICIDIO/2

Stavolta è successo a Cagliari.
Un noto avvocato ha ucciso la moglie. Poi, ha puntato l'arma contro se stesso.
I motivi?
Solo economici, difficoltà ad andare avanti, a causa della crisi e nonostante il lavoro del suicida-omicida.
Ma il governo va avanti. Non può curarsi di crisi familiari. Il governo deve puntare lo sguardo altrove, sopra tragedie singole.
E, infatti, come vediamo ogni giorno, guarda a eventi di ampie proporzioni, come l'immigrazione clandestina, che trova comodamente difficile circoscrivere, senza, però, rinunciare a sborsare danaro a persone spesso non identificate.
Si può veramente commentare: la situazione è drammatica, ma non seria!
Mah!

civis

DESTRA E/O SINISTRA UE?

Il premier greco cede alle lusinghe del potere economico dell'UE. Così limera' le pensioni, eleverà l'età pensionabile e aumenterà l'IVA, cioè i prezzi dei prodotti in vendita, che, così, peserà ancora sulla pelle degli ellenici.
Insomma, chi, fuori dalla Grecia, sperava in una forza d'urto poderosa contro i poteri finanziari dei mammona mondiali, è rimasto profondamente deluso e si deve ritirare in buon (?) ordine.
I greci continuano a gridare: destra e sinistra sono uguali.
Già, è proprio vero, sempre più vero: una mano (sinistra) lava l'altra (destra) e tutte e due lavano il viso dei paperoni.
Così, purtroppo, funziona il mondo, oggi.
Gridi pure papa Francesco.
Perderà fiato davanti ai grandi che lo snobbano, mentre, però, non smettono di baciargli mani e piedi.

civis

giovedì 9 luglio 2015

CHIACCHIERE PER COLAZIONE

Li sentite i commenti dei talk TV su Grecia e altro?
I problemi giornalieri dei cittadini italiani sono fuori discussione. Su referendum greco se la ridono i nostri democratici!
A la 7 Omnibus, c'è anche quel famoso Monti, mai eletto mai votato dal popolo!
civis

mercoledì 8 luglio 2015

CRISI-SUICIDI-OMICIDI

Bologna: una donna si uccide alla vigilia dello sfratto.
Bruxelles: il premier greco sostiene che i soldi dati al suo paese sono andati alle banche.
Due notizie che evidenziano come mammona viene idolatrata al di fuori di ogni umanità e, persino, di sostanziale legalità.
Che giudici e parlamentari abbiamo, in Italia e in Ue?

lunedì 6 luglio 2015

CONTAGIO ELLENICO

I magnati e i boss in eletti di Bce e FMI e compagnia tremano e corrono ai ripari per circoscrivere il contagio del NOEURO E NOEUROPA, così come viene fatta funzionare per interessi di pochi.
I dibattiti in TV, stamane, sostengono le visioni interessate di un'Europa che domina gli europei.
civis

domenica 5 luglio 2015

sabato 4 luglio 2015

DANARO

Papa Francesco: il diavolo entra attraverso il portamonete!
È proprio vero, purtroppo! Oggi, tutto viene misurato da quello che possiedi, anche in campo religioso.
Ricordo: la fede è ciò che rimane dopo aver perso tutto. Proprio tutto!
civis

venerdì 3 luglio 2015

EUROPA. DI CHI? DI CHE COSA?

Mi viene il ribrezzo nel sentir parlare di Europa nei termini seguenti:
l'Europa ha deciso,
l'Europa discute, approva ecc. ecc..
L'Europa corrisponde a tre individui.

civis

SOLIDARIETÀ

È un termine sempre più equivoco.
Sgombriamo via il razzismo dal nostro discorso.
Fermiamoci solo sul titolo di questo post, partendo da una notizia TG di stamane: due coniugi sotto sfratto tentano il suicidio.
Sono sul lastrico, perché le leggi italiane, al riguardo, sono orientate a favorire chi possiede di più, chi può pagare carte bollate e legali che conoscono commi e sottocommi.
Mi chiedo e chiedo:
-nelle cause di sfratto, i giudici non riescono a vedere l'incostituzionalità di certe procedure contro le impellenti necessità delle persone?
-possibile che la solidarietà si predichi e si esiga quando sono in ballo cittadini provenienti da altri stati, dei quali, spesso, si ignora l'identità e a favore dei quali si aprono i portafogli pubblici e gli hotels a 4 stelle?
Non si può continuare con questo andazzo.
-se è vero che l'Italia conta qualcosa nel consesso ONU,  svolga adeguati interventi sui governi di provenienza dei migrantes e non privi i suoi amministrati italiani dei diritti naturali di cui devono usufruire.

civis

SOLIDARIETÀ

È un termine sempre più equivoco.
Sgombriamo via il razzismo dal nostro discorso.
Fermiamoci solo sul titolo di questo post, partendo da una notizia TG di stamane: due coniugi sotto sfratto tentano il suicidio.
Sono sul lastrico, perché le leggi italiane, al riguardo, sono orientate a favorire chi possiede di più, chi può pagare carte bollate e legali che conoscono commi e sottocommi.
Mi chiedo e chiedo:
-nelle cause di sfratto, i giudici non riescono a vedere l'incostituzionalità di certe procedure contro le impellenti necessità delle persone?
-possibile che la solidarietà si predichi e si esiga quando sono in ballo cittadini provenienti da altri stati, dei quali, spesso, si ignora l'identità e a favore dei quali si aprono i portafogli pubblici e gli hotels a 4 stelle?
Non si può continuare con questo andazzo.
-se è vero che l'Italia conta qualcosa nel consesso ONU,  svolga adeguati interventi sui governi di provenienza dei migrantes e non privi i suoi amministrati italiani dei diritti naturali di cui devono usufruire.

civis

DE LUCA-BERLUSCONI

I due nomi non giocano. Ma l'arbitro l'ha data quasi vinta al PD De Luca, che può procedere con la formazione della giunta, nonostante la legge-Severino induca a impedirlo.
Il confronto con Berlusconi appare spontaneo. Berlusconi, addirittura, arrivò alla decadenza dal senato e questo avvenne ( e perdurò fino alla fine) anche davanti ad una successiva assoluzione giudiziaria.
Evidentemente, qualcosa non funziona, da qualche parte nelle istituzioni dello stato italiano, anche se è meglio dire: in alcuni uomini che agiscono per conto dello stato italiano, dato che, ormai, parlare di uno stato unitario nel funzionamento appare sempre più improprio. La gente è confusa.

giovedì 2 luglio 2015

GRECIA-ITALIA

Oggi, l'Italia ha lo stesso debito pubblico che aveva la Grecia all'ingresso in Ue (2010)
Avrà lo stesso trattamento della Grecia fra 4/5 anni?
O era ed è tutto un gioco politico dei mandarini di Bruxelles?
Temo di sì!
civis

mercoledì 1 luglio 2015

GRECIA-ITALIA 0-0

2010, debito greco: 30 miliardi di euro.
2014, debito italiano: 35 miliardi di euro.
Quanto pagheranno gli italiani dopo 4/5 anni di crisi?
Nessun dorma, dice un'aria lirica.

civis

GRECIA, DEBITI E INDEBITI

Usura! È l'unico termine che viene in mente pensando a tutta la vicenda.
Nel 2010, il debito greco era di 30 miliardi di euro.
Ora, si è arrivati a 300 miliardi che si chiedono ai greci.
Qualcuno dice che la crisi provocata in Grecia costa attualmente addirittura 3 mila miliardi.
Non capisco molto di questi balletti diretti e comandati da persone considerate esperte. Ma pensiamo a un altro dato: il debito attuale dell'Italia si aggira attorno ai 35 miliardi di euro, cioè attorno all'originaria esposizione di Atene nei confronti dell'UE.
Che cosa potrà succedere all'Italia, anzi agli italiani?

civis

martedì 30 giugno 2015

SICUREZZA ...ITALIANA

Grecia in fallimento.
Renzi: l'Italia è al sicuro.
Al sicuro, in realtà, sono le finanze internazionali che sanno giocare in ...borsa.
La gente sta male: questa è la realtà.

civis

lunedì 29 giugno 2015

EUROPA D'ARIA FRITTA

Il parlamento europeo (?), luogo dove si ciancia a perdifiato, ha deciso che i formaggi si possono preparare col latte in polvere e che non serve più il latte fresco appena munto in Lombardia, in Emilia, Sardegna e altre regioni italiane.
È stato accolto il principio di solidarietà equivocato per far crescere i profitti di determinate aziende, che compiono assiduamente e proficuamente efficaci operazioni lobbystiche a Bruxelles e dintorni.
Addio, dunque, agli ottimi formaggi nostrani preparati col latte vaccino e caprino.
Ma, all'Ue, che fanno i nostri rappresentanti?
Già, l'abbiamo detto prima: cianciano! No, anzi, ascoltano le ciance di chi vuole imporre direttive assurde, contrarie non solo agli interessi ma anche alla salute degli italiani.
A quando le fettine senza... carne?
Intanto, il vino in polvere senza...uva può circolare in Ue!
Con buona pace dei nostri coltivatori!
Forse, i prezzi del formaggio senza ....latte costerà un po' meno, per la gente comune, che si accontenterà di qualche euro in tasca!
Forse!
Intanto, lor signori, che dettano beatamente legge a Bruxelles, continueranno a comprare (e gustare) carne genuina, formaggi col latte di vacche e capre allevate sui verdi pascoli e, perché no?, l'ottimo vino di ...uve!
Mi viene naturale concludere con un'amara considerazione tratta dai Pensieri di Blaise Pascal, che suona come una specie di giustificazione (ma non lo è!) per il modo con cui gli uomini di Bruxelles assumono le decisioni:
La potenza dei re (o dei c. d. grandi) è fondata ...molto più sulla follia del popolo.
Noi popolo non prendiamocela con Pascal, che ha scritto un fenomeno reale!

civis

domenica 28 giugno 2015

EUREXIT/GREXIT

Grecia: è democrazia indire il referendum.
È l'Europa, anzi gli gnomi in eletti dell'UE che si devono vergognare.
Manovrano arbitrariamente potere e danaro, senza alcuna delega popolare.
L'idea di De Gaulle deve rivivere: l'Europa degli stati deve valere, non l'Europa dei faccendieri.

civis

sabato 27 giugno 2015

SERIE A E SERIE B

PUna fans inneggia alla vittoria della propria squadra:
Siamo entrati nella storia!, urla.
Ma ci rendiamo conto di quale razza di giovani stiamo allevando?
Ho tremenda spaventevole paura di no!
Giovani disoccupati, privi di lavoro, senza futuro, che inneggiano a idoli che fanno sport precipuamente per profitto personale.
Gli altri, i giovani, sono soltanto spettatori che, direttamente e non, alimentano detto profitto.
La scuola li ha licenziati senza ...senso critico.
Del resto, altri alimentano il potere politico e finanziario, senza battere ciglio.
Povera e nuda vai, democrazia!!
civis

OGNI VOLTA CHE...

Carica di mercanzia
un'indiana minuta
suona il campanello
mentre mi assopisco su un giornale.
Tre paia di calze per tre euro
mi propone.
E' un affare, non c'e' dubbio.
Ma non abbocco
non compro nulla.
La crisi e' crisi, per tutti.
Forse
l'Indiana voleva comprarsi un panino rinsecchito
senza affettato.

Ogni volta che l'avete fatto a ...
Forse, però,
non ci sarà un'altra volta
per me.

  11/04/2011- lunedì

civis

martedì 23 giugno 2015

PAPA FRANCESCO

Francesco nella Comunità evangelica valdese di Torino. La stessa fede nel medesimo Cristo deve mirare a condurre i credenti all'unita' anche visibile dall'esterno.
Le discussioni tra confessioni cristiane devono avvenire, nel rispetto della Bibbia, mediante la teologia dell'umiltà.
Francesco e i pastori presenti nel tempio valdese hanno parlato lealmente, col cuore, da credenti e da uomini.
Peccato che le pecore pascolino per conto loro, senza ascoltare le guide. Spesso!
Le pecore, spesso e volentieri, preferiscono rimanere entro recinti aridi e settari, ostacolando il dialogo non solo sotto il profilo religioso ma anche semplicemente sotto l'aspetto umano.
civis

BENE TWON

Arriva la Benetton cinese. È sufficiente roteare un marchio famoso e il gioco è fatto.
Bene! Soprattutto perché i cinesi, in Italia, non pretendono diritti, tanto meno diritti straordinari legati al domicilio del loro commercio.
Pensiamoci, mentre si fa accoglienza con guadagno!

civis

sabato 20 giugno 2015

EUREXIT

La BCE eroga 94 miliardi di euro a favore delle banche UE.
Ma a imprese e famiglie il beneficio sarà invisibile.
È una risposta assai adeguata ai richiami dell'enciclica Laudato sii di papa Francesco?
Giudicate voi!
È assurdo, oltre che ingiusto, che il danaro circoli sempre nelle tasche e negli interessi dei soliti manovratori, possessori del flusso di ricchezza esistente nel mondo ancor più favoriti dalla globalizzazione di ogni attività e servizio.
La politica latita e i politici mostrano connivenza. Tanto, il loro reddito non cala. Anzi!

civis

venerdì 19 giugno 2015

PAPA FRANCESCO

L'enciclica Laudato si' ecologia di s. Francesco) punta il dito sul capitalismo selvaggio dove il profitto è il preminente, se non l'unico, obiettivo da raggiungere. Allo stesso tempo, il profitto è presentato e recepito come meta educativa che, in concreta, viene ambita e ricercata a tutti i costi, anche a costo di conculcare i diritti altrui e, in alcuni casi, la vita stessa. Basta un riferimento fugace alla cronaca quotidiana, intrisa di notizie poco rassicuranti a livello sia personale sia internazionale.
I c.d. grandi non mancano di discorsi pomposi e altisonanti, esibiti più per fare storia (quella scritta sui futuri testi di storia!) che per fornire aiuti concreti alla gente.
Il caso-Grecia, cui prevedibilmente ne seguiranno altri, è illuminante. La troika domina e impone direttive al di fuori di ogni rispetto per la gente. La troika, per di piu', è composta da persone che la gente non ha votato e non conosce e che, tuttavia, in barba ad ogni elementare principio democratico, decide esclusivamente in difesa di un'entità come l'euro, creata per corroborare banche e finanziarie.
Domanda (retorica): a che servono le elezioni, se la politica non fornisce uomini in grado/in potere di imporre direzioni utili per le persone amministrate?
Domanda (retorica): il papa sa che almeno alcuni c.d. grandi professano una religiosità che si ispira al Cristianesimo?

civis

giovedì 18 giugno 2015

IMMIGRAZIONE

Alcuni assimilano il flusso migratorio verso l'Italia all'emigrazione degli italiani verso la Germania, il Belgio e anche verso l'Argentina di 50/60 anni fa.
L'italiano emigrava per lavorare e, se il lavoro non c'era, all'estero non ci entrava. Senza dimenticare che, senza documenti in regola e controlli sanitari, Germania e gli altri non facevano alcun tipo di accoglienza.
Si dice: i migrantes vengono da zone di guerra.
Bene! Ma, allora, la politica (i politici, grandi o piccoli) si muova e svuota a dovere i loro parigrado, dei paesi di provenienza degli immigrati.
Altrimenti, si continua a gestire il fenomeno con ipocrisia (e con profitto!), anche contro la solidarietà verso la gente che si dice di voler accogliere e sostenere.
Ma c'è il rovescio del fenomeno: sostenendone il carattere emergenziale  permanente, si trascura il bene comune dell'Italia.
civis

mercoledì 17 giugno 2015

IMMIGRATI

Immigrati. La Francia fa sul serio e vuole i migranti a 20-miglia. Dai suoi confini.
E l'Italia continua a cianciare, sotto lo sguardo glaciale di altri paesi europei.
civis

PUTIN-NATO

La Russia acquisterà 40 missili intercontinentali. La difesa e la sicurezza, prima di tutto per Putin.
Fatti, non parole.

civis

martedì 16 giugno 2015

GRANDI?? ALLA ...GRANDE!

Baviera, 7 giugno 2015.
I c.d. grandi della terra (?) assumono due impegni di portata, per così dire, eterna:
.ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 70% nei paesi del G7 entro il 2050, cioè fra 35 anni;
.liberare l'economia mondiale dai combustibili fossili entro la fine del secolo, cioè entro il 2100, cioè fra 85 anni.
Merkel & company, evidentemente, pensano di vivere come Matusalemme.
Non c'è che da ridere per le buffonate storiche che loro signori ci propinano.
Pensate: chi controllerà i frutti di quei due impegni?
Loro sono grandi. Pensano sempre alla grande!
Tanto, non ci saranno più fra un secolo.
Campa cavallo!

civis

mercoledì 3 giugno 2015

POLITICI. QUANTO CI COSTANO! SEMPRE?

Tony Blair chiede (e ottiene) 460 mila euro per un intervento sulla fame durato appena 20 minuti.
Non è una comica.  È la vita, ragazzi!
È l'assurdo, anche!
Come? Vai a parlare di soluzioni al problema-fame chiedendo 1 euro da ogni apparecchio telefonico e un laburista, cioè socialista si dice da noi, non sganci una sillaba se non hai 460 mila euro?
Ma quante bocche si sfamerebbero con questa enorme cifra?
Va proprio storto il mondo di oggi!
E dire che il Tony socialista ha appreso gratis tante informazooni sulla fame (degli altri) nel mondo.
Che geni, ragazzi,  allevati nella politica!


IMPRESENTABILITA'

PD alle prese con De Luca.
Le domande sono varie:
. se De Luca non era eleggibile perché è stato candidato?
. se era impresentabile perché la segreteria PD lo ha voluto in testa alla lista?
. se ha operato bene perché era impresentabile?
. se l'elettore dà il consenso ad un nome, l'eletto ha diritto a comandare?
. perche la legge-Severino è, allo stesso tempo, applicabile e non?
. perché Berlusconi ha inciampato su una legge che è stata licenziata successivamente al fatto su cui il leader di FI è stato fatto decadere?

Oltre le diatribe interne dei partiti, il cittadino non riesce a capacitarsi su nulla.

civis

martedì 2 giugno 2015

VIVA VIVA LA REPUBBLICA?

Milioni di morti sulla terra della repubblica. Come vengono ricordati?
Con un annuncio altisonante: repubblica fondata sul lavoro che non viene dato.
L'importante è celebrare,  ricordare.  Ma a chi?
A chi è morto per il bel suolo natio sventrato da speculazioni di ogni risma?
Poveri Padri della Patria che hanno elaborato una Costituzione che migliore non può essere!
Viva quei Padri e quella Repubblica!

civis

lunedì 1 giugno 2015

PER CHI SUONA LA ...CAMPANIA?

I campani hanno scelto De Luca.
Le leggi sull'ineleggibilità sono ostiche per le dita dei cittadini.
Però, non si può eludere il problema: come si applica l'eleggibilità secondo legge-Severino che, prima di essere approvata, aveva fatto una vittima illustre?
Certo, teniamo conto che qualcuno, nel PD, aveva già previsto che De Luca avrebbe catalizzato un bel po' di acqua.
Così, è stato. Ma non scomodiamo le leggi solo pro domo nostra!

civis

PS: AGORÀ (RAI TRE) di oggi 3 giugno 2015 ha ripreso il titolo che avevo dato al mio post del 1° giugno.

DEMOCRAZIA... MEDIA

Elettori andati alle urne: 52%.
Lecite due domande:
1- Media democratica?
2- O democrazia media?
Già,  dimenticavo: in ...media stat virtus!

civis

sabato 30 maggio 2015

ROM MAXI-MOTORIZZATO

Il rom autoaccusatosi dell'incidente romano non era alla guida dell'auto investitrice.  Da semplice passeggero ha visto tutto e sa tutto.
Voleva salvare il minorenne che era alla guida.
Ma, allo stesso tempo, salva capra e cavolo.  Il minorenne pagherà meno.
Bisogna rivedere la situazione Rom che, pur con tante macchine, se la cavano anche in fatto di tasse.

civis

SOLIDARIETA'

Immigrati: 4500 in 24 ore sui lidi italiani.  17 morti. L'Europa, cioè gli gnomi di Bruxelles,  continuano a discettare su quote senza pensare alle persone da suddividere.  La solidarietà,  per quei signorotti, e' parola vacua priva di applicazione pratica.
Intanto, l'Italia ne sopporta il peso e alimenta una speculazione speculazione infinita.

civis

BUONA SCUOLA, DIRIGENTI SGRAMMATICATI

Ieri sera, abbiamo riso di gusto (buono?!) per la circolare n.44 emanata da un/una dirigente scolastica.
La pietà del giornalista, inopportuna, non ha rivelato né il nome né la sede di servizio del/della dipendente.
Forse perché l'episodio farebbe pensare, ancora oggi, ad una scenetta comica, tipo la lettera dettata da Totò in un celebre film di cui non ricordo il titolo.
Invece, corrisponde al vero la circolare n. 44, scritta da una preside, che doveva essere fatta "circolare" e "ricircolare".
Conclusione:
-credo sia proprio opportuno diffonderla in modo capillare nelle scuole di ogni ordine e grado;
-ritengo obbligatorio un intervento ministeriale per sanzionare (declassare) un/una dirigente che scrive in modo così pedestre, senza rispetto né della grammatica né della sintassi né della logica.
Oso sospettare che quel/quella funzionario (?)/funzionaria(?) abbia maturato i requisiti, per il ruolo ricoperto, soltanto attraverso risposte a quiz predisposti.
La buona scuola, Renzi o no, deve partire anche dalla buona grammatica dei dirigenti.
civis

venerdì 29 maggio 2015

IMPRESENTABILI

Tra gli impresentabili c'è anche De Luca.
Quello che sorprende è la presa di posizione della ministra Boschi.
La Boschi giustifica la candidatura di De Luca col fatto che il nome è venuto fuori alle primarie. Mah!
Sorprende anche il commento di Rosy Bindi: candidato non significa automaticamente eletto. Come se il cittadino non sapesse distinguere le due situazioni!.
Il punto centrale è un altro: è l'ipocrisia che fa svicolare Bindi e Boschi in altri aperti lidi dove si confondono tante acque.
Insomma, De Luca è eleggibile o no in base ad una legge, la Severino, che è in vigore?
Se sapete che non è eleggibile, perché è stato candidato dal PD, partito di Boschi e Bindi?
Volete prendervi gioco del cittadino che, magari, lo farà anche eleggere?
Tornate indietro.
Tempo fa, Berlusconi è decaduto per una legge che non era ancora in vigore. Per giunta, non era stato candidato in alcuna primaria, ma sedeva al senato in forza di un rilevante sostegno di voti!
Che ne dite, Bindi e Boschi?
Un bel tacere...!
civis

PRESENTABILITA'

Oggi si decide sui presentabili.Lo decidono sempre loro.
Ma scusate: Berlusconi è stato fatto decadere a posteriori. Ora si discute su persone già condannate, verso le quali la legge - Severino nn deve operare.
Ci rendiamo sempre più conto che la legge si applica in misure disuguali.

civis

giovedì 28 maggio 2015

ROM DA 24 AUTO

Intestatario di 24 auto il rom ricercato per la strage stradale di Roma
I Romani non ne possono più.  Ma chi deve fare non corre ai ripari. I pirati fermati vengono rilasciati.
Liberi di gironzolare come prima. Tutto grave.
Ma non vi fa riflettere al numero delle auto intestate allo stesso rumeno?

civis

PAROLAI

I politici, in TV, gongolano nel dire baggianate, cioè aria fritta. I discorsi, se così vogliono chiamarli, sono ripetitivi nella loro ambiguità e ambigui nella loro ripetitività.
Non dovrebbero trovare ospitalità neppure nei tg per la loro aria fritta che ammorba il telespettatore. Tanto non dicono nulla. Girano sulle stesse frasi fatte, come il senso di responsabilità, la cui mancanza si rinfacciano a vicenda.

civis

EQUIVOCO CONTINUO

I diritti degli immigrati vengono pretesi al di fuori dei diritti che devono essere riconosciuti ai cittadini.
Molti immigrati, poi, non sono profughi. Però, pretendono di alloggiare in hotels a 4 stelle, con camere dotate anche di TV a colori e persino di internet.
Quando sono ospitati in TV, alzano persino la voce: cosa che non fanno gli italiani, ormai italioti. E sfoderano sfacciatamente l'accusa di razzismo, che, a ben vedere, va rivolta a queste persone che sbarcano in Italia.
Ma da che razza di governanti siamo amministrati, quando il razzismo è alimentato da molti immigrati?
Nelle loro TV non vanno a criticare i loro amministratori. Non ne hanno diritto. Un diritto che l'Italia loro abbondantemente concede.
Così va il mondo...italiano!

civis

martedì 26 maggio 2015

VISCO

Provate a sentire Visco. Quello della Banca d'Italia!
Parla davanti ai c.d. grandi d'Italia.
Non parla di come vivono gli italioti!
Accenna a prospettive buone entro l'anno.
Ma sulla base di quali dati ?
Non si rende conto che gli stipendi della gente non sono minimamente paragonabili a quelli delle persone che ha davanti?
Roba da pazzi!!
Il silenzio è veramente d'obbligo. Se non altro per decenza!
Nel caso dei cittadini che non vogliono ascoltare certi discorsi varrebbe il detto (aggiornato!):
Non c'è miglior sordo di chi non vuol sentire!
Meglio non sentirli! 
civis

domenica 24 maggio 2015

sabato 23 maggio 2015

IMMIGRATI

Immigrati: il problema non si affronta tra razzismo e antirazzismo.
Affrontarlo in questi termini giova solo agli immigrati e a chi soffia sul fuoco. .
Se gli italiani della c.d.destra e della c.d.sinistra chiedono loro naturali diritti non sono razzisti. Chiedono semplicemente che i loro eletti puntino al bene degli elettori. Cioè chiedono quello che marocchini, senegalesi, irakeni, eritrei, siriani ecc. dovrebbero legittimamente chiedere ai governanti dei rispettivi paesi.
Renzi e gli altri devono rispondere ai bisogni dei loro cittadini italiani. Il razzismo non c'entra nulla.
In realtà,  si sta alimentando un razzismo all'incontrario.
Gli italiani,  senza distinzione di colore, la pensano in questo modo. Ma i politici chiudono occhi e orecchie.
civis

venerdì 22 maggio 2015

LA FACCIA (E ALTRO!) DEL POTERE

Rete4 ha trasmesso la reazione inconsulta di Formigoni   che ha dovuto attendere la partenza dell'aereo. Parolacce a non finire in diretta.
Loro signori non possono aspettare in sala. Il mezzo di trasporto deve essere esso a sostare col motore acceso.
I cittadini normali, invece, ancorche'  come datori di lavoro di lor signori, contano un piffero se sono costretti a penare per avere diritti altrettanto normali.
È proprio vero che il potere logora!
Logora anche la minima buona moderazione del linguaggio!
civis

giovedì 21 maggio 2015

MAROCCHINO UBIQUO?

Domanda terra-terra: ma quel marocchino è terrorista, studente modello, ubiquo?
Ha ragione la polizia tunisina che lo ritiene complice dell'_attacco al museo?
Ha ragione l'insegnante italiana che lo dice presente alla lezione?
Possibile che non si riesca a stabilire un dato elementare?
En passant: l'Italia mette a disposizione degli stranieri corsi di lingua italiana gratuiti.
Perché non si aprono corsi di lingue straniere gratuiti per gli italiani?
civis

martedì 19 maggio 2015

PRÈSIDI DIRIGENTI?

Sin dai tempi degli antichi romani una domanda circolava nell'Urbe:
.Quis custodiet custodes?
Il significato è evidente anche per chi non conosce il Latino.
È un quesito non proprio peregrino che va ripetuto anche oggi. Ma non solo con riferimento ai capi di istituto immessi nelle scuole a replicare carte provenienti dal ministero attraverso gli organi regionali e provinciali.
A ben guardare, gran parte dei presidi, o dirigenti scolastici che si chiamino, sono venuti fuori dalla fortuna di essere stati "vice-presidi" per cinque anni.  Di concorsi, come si facevano un tempo, neppure l'ombra!
Infatti, sono all'opera con scartoffie da firmare, circolari da riciclare anno dopo anno senza alcuna creatività,  neppure espressiva.Di supervisione su didattica neppure a parlarne.  Sì,  se ne scrive perché i progetti si elaborano, ma di riflessi sugli alunni non si verifica.
Allora: che dirigenti saranno se operano senza controllo do un loro superiore esterno coscienzioso e preparato che non guarda in faccia nessuno?
Che siano sottoposti a reali periodiche visite ispettive,  come si faceva un tempo, senza metterli, per esempio, nella discrezionalità di scegliere i docenti di loro gradimento, che può aprire anche a involontari favoritismi.

civis

I SIMPSON SEMINANO...

...Ricordo una puntata dei popolarissimi cartoni animati, quella del 15 marzo 2011, su Italia 1, con rema dedicato all'assunzione.
Il termine era utilizzato esplicitamente come viaggio in paradiso, preceduto da un' ultima cena, chiamata "party pre-assunzione".
Sicuramente, il tenore irriverente di tali riferimenti religiosi non è stato percepito dalla maggior parte dei telespettatori. Ma ciò non attenua l'aria dissacrante dei dialoghi tra i personaggi, di cui riporto qualche stralcio:
-"Ho inciso 68 albume", dichiara, assiso tra le nuvole, un signore esposto dalla cintola in giù, con evidente richiamo al numero dei libri della Bibbia in uso tra i protestanti.
-"Annullero'  l'Apocalisse", continua lo stesso personaggio, accogliendo bonariamente la richiesta di Simpson-padre, già in paradiso, vedendo i figli alle prese di un'inondazione sulla terra, dopo essersi rifiutati di seguire il genitore.
-Altra affermazione blasfema: "Mio figlio è sceso una volta sulla terra. E da allora non è più lo stesso".
...
Gli episodi riportati inducono a conclusioni preoccupanti.
Come obiettivo più o meno calcolato di certe trasmissioni TV, mi sembra di intravedere, anche oltre l'irriverenza in sé, la volontà di alimentare la de-_sacralizzazione dell'esistenza e la conseguente vacuità del credere. Il tutto viene sostenuto da una liberta di pensiero che offende, quanto meno, la fede degli altri.
...Immaginate la reazione di altri fedeli di fronte a programmi sblasfemi contro loro personaggi!
civis

lunedì 18 maggio 2015

SPIRITO SETTARIO

Oggi propongo una riflessione sulle conseguenze reali cui conduce lo spirito settario .Sono parole del pastore evangelico Martin Niemoller, vittima dei campi di sterminio nazisti.
Non hanno bisogno di alcun commento:
Prima sono venuti a prendere i comunisti, e io non ho protestato perché  non ero comunista.
Poi sono venuti per i sindacalisti, ma non ho fatto sentire la mia voce perche' non ero un sindacalista.
Poi sono venuti a prendere gli ebrei, ma io non ho protestato perché non ero un ebreo.
Poi sono venuti per i cattolici, ma io non ho protestato perché non ero un cattolico.
Poi sono venuti a prendere me, e non era rimasto nessuno per 

Sottoscrivo completamente.

civis


domenica 17 maggio 2015

IPOCRISIA DOLCE

I politici parlano una lingua che non è quella di chi soffre, di chi non ha lavoro, di chi è senza futuro.
Dicono quel che non pensano.
Prendiamo,  per es, gli immigrati che approdano a flussi continui sui lidi italiani.
I politici discettato su solidarietà e giustizia. Hanno paura di dire pabr al pane e di affrontare di petto i loro colleghi dei paesi d'origine dei migranti.
Temono anche i fomentatori di casa nostra.

civis

sabato 16 maggio 2015

20mila/200mila/2milioni

L'Europa, sempre l'Europa, cioè gli gnomi di Bruxelles, dice (comandano): l'Italia ospiterà 2mila profughi.
Ma:
chi sono questi profughi?
Porteranno un'etichetta?
Chi li classificherà tali?
E, poi, quelli che calpestano il bel suolo sono tutti adeguatamente censiti?
Non ci hanno detto qualcosa quei gendarmi austriaci che respingevano i profughi verso l'Italia?

civis

venerdì 15 maggio 2015

FAO E GIRINI

La FAO, l'organismo internazionale contro la fame, ha finalmente trovato il modo di offrire cibo per tutti. O quasi per tutti. Pensate, poi, senza fare mondiali raccolte.
Vermi, insetti e, appunto, girini sconfiggeranno il flagello di tanta gente.
Certi esperti,  dopo tanti anni di carestia, sono diventati o veri benefattori dell'umanità.  Da premi-Nobel. Anzi, super premi-Nobel.
Qualcuno assicura che, nel giro di due anni, troveremo scatolette di insetti e di girini.
Per la soddisfazione dei poveracci che gusteranno la rivincita su chi, oggi, mangia a quattro ganasce, perché quei poveracci, da oggi, sono nel futuro in quanto ingoiano insetti al naturale.

civis

LA LEGGE?!

Stefano Rodotà: la legge è uguale per tutti?!
Ma, per Rodotà,  l'affermazione sancisce un diritto uguale per tutti?
Mah!

civis

giovedì 14 maggio 2015

LA SCUOLA OLTRE LA BUROCRAZIA

La colluvie di interventi ministeriali, ancorché pomposamente conclamati come riforme, non serve, di per sé, a rendere operativo il cambiamento della scuola.
Le intenzioni sono quasi sempre condivisibili, in quanto mirano ad una formazione sempre più aderente alla realtà socioculturale che è l'extra-scuola in tutta la sua variegata offerta, sia in positivo sia in negativo.
Tuttavia, le attività svolte a scuola si discostano, non di rado, dall'obiettivo-base che è la formazione.
Tanto per non rimanere nel vago, già nel 1997, un'apposita commissione, istituita dall'allora ministro Berlinguer aveva elaborato un rapporto su "Le conoscenze fondamentali dei giovani nella scuola italiana nei prossimi decenni", invitando le istituzioni a esprimere le loro osservazioni.
A parte il fatto che i progetti a così lunga scadenza sono una manna per chi li scrive, dato che, alla fine, nessuno ne verificherà la realizzazione, si rilevò, allora, la tiepidezza con cui hanno risposto gli operatori scolastici (appena il 45,6 per cento!).
A questo punto, qualche profana considerazione può essere esposta.
Prima di tutto, come detto, la congerie di interventi legislativi non genera, ipso facto, un qrtouadro scolastico coerente con la formazione che deve essere fornita come strumento di conoscenza e di rapporto con l'extra-scuola. In vista di questo obiettivo va, infatti, evidenziato, a caratteri cubitali, un principio antico che reclama "maxima reverentia" nei confronti dell'alunno, sottindendo chiaramente che la "reverentia" equivale al diritto di apprendere da parte dell'alunno e al dovere di fornire operatori e strumenti idonei da parte dell'istituzione.
Segno di rispetto è accettare preliminarmente come dato di fatto che lo studente frequenta la scuola perché sa di non sapere e presume che la scuola sia in grado di aiutarlo a colmare tale naturale lacuna, tenendo conto sia delle modalità sia del ritmo di apprendimento propri di ogni individuo, anche per disambiguare gli svariati segnali provenienti dall'esterno.
Questo approccio, a prescindere dagli interventi burocratici, richiede inevitabilmente, e non discrezionalmente, un'obiettiva riflessione sul ruolo di tutti gli operatori scolastici, senza vincoli di progetti che vanno in direzione divergente rispetto allo scopo di fornire strumenti per stimolare il senso critico capace di fronteggiare l'invasione dell'extra-scuola che propone una cultura contigua indiscriminata.
civis

mercoledì 13 maggio 2015

MAMMONA

Voglio fare una riflessione sul danaro.
Non mi interessa la storia della sua evoluzione come strumento di scambio qual è. Il suo utilizzo è ormai cosa pacifica. Tanto pacifica che il suo  uso è ormai un abuso da parte di molti.
1-Prima elementare constatazione: c'è chi dispone di moneta in eccessiva copiosità tanto da poterne utilizzare come carta igienica e c'è chi, per contro, non ha un euro per comprarsi due panini al giorno, perché, oggi, due panini costano letteralmente così.
Checché se ne cianci, la spiegazione di questo fatto è una sola: cioè, l'ingiustizia di fondo alimentata dall'egoismo e dall'avidità: possedendo di più conto di più nella società, si pensa.
Pura vanità, sia chiaro, ma che viene riconosciuta in un momento successivo, invero del tutto intellettualistico, che non intacca minimamente quanto si possiede.
2-Secondo punto, che consiste in una domanda: perché non fare un passo indietro e dimostrare che il danaro non offre felicita?
Sì, lo si predica da ogni pulpito. Ma, intanto, nessuno ne vuole fare a meno. Anzi, ci si arrabatta per accumularne sempre di più, nella tacita convinzione reale che si è quel che si possiede.
3-Una riflessione conclusiva ce la offre s. Paolo che ci invita a essere contenti davanti ad un pasto frugale e ad un abito non firmato.
Purtroppo, la società dei consumi che ci sommerge è diventata una società di rifiuti.

civis

IMMIGRAZIONE SELVAGGIA

L'ipocrisia aumenta a dismisura gli equivoci.
Si sa che la maggior parte delle persone che arrivano in Italia non hanno requisiti per essere considerati profughi.  Questi immigrati sono numeri per accrescere la speculazione di pochi che si arricchiscono sulla compravendita di esseri umani, con il silenzio dei politici.
Un altro aspetto per lo meno strano e paradossale si vede nelle richieste di sistemazione e di benefici extra da parte do molti immigrati o migrantes che dir si voglia: chiedono privilegi che gli italiani non hanno e non su sognano di chiedere.
Ora, ricorrono anche allo sciopero e all'aggressione alla polizia.

civis

martedì 12 maggio 2015

IMMIGRATI

Immigrazione non è termine nuovo. È la realtà con cui si presenta  agli occhi di tutti che è veramente drammatica. E lo è soprattutto per gli equivoci con cui viene discusso il problema che provoca rabbia e indignazione.
Si è visto con quale sfacciataggine alcuni si sono fatti il gruzzolo in milioni, che sono miliardi. Ciononostante, i politici insistono nel finanziare, sia pure non direttamente, scafisti e altri pronti a compravendite di vite umane.
E il tempo fa guadagnare alcuni!
Ci vuole molto a bloccare tutto questo traffico?
Pare proprio di sì.

civis

LA SCUOLA COME CULTURA

Le riforme scolastiche si susseguno da decenni
con flussi di interventi calati dall'alto su una realtà
in mutamento, lasciando spazio ad una cultura
succube, derivata da fonti e interessi diversi,  dove
istruzione e formazione del principale soggetto/utente non s
empre vengono adeguatamente privilegiate.
Tanto per capirci, la più recente innovazione rilevante fa
tta nel 2010, sotto un profilo strettamente giuridico, è stata l?'attribuzione della qualifica di dirigenti  ai capi di istituto, con relativo adeguamento stipendiale.
Tali promozioni non erano sempre supportate da preparazione.
La precedente esperienza dei nuovi dirigenti era, in genere, maturata nell'insegnamento e, di per sé,  non risultava e non risulta omogenea al ruolo del capo di istituto tripartito in diversi ordini di scuola.
...
Sotto questo profilo, le classi numerose e la dispersione scolastica non contrastata sono fenomeni che si oppongono allo scopo primario per cui si frequenta la
scuola. Genitori e società in genere sono di
fronte ai risultati insufficienti degli alunni in relazione
alla formazione di base e al senso critico. Eppure, in
molte scuole, non mancano le attività suppletive,  che, evidentemente, non incidono sul sostegno alle capacità logiche, scientifiche e operative e allalla progressiva maturazione della coscienza di sé e del proprio rapporto col mondo esterno,  così come esposto nella premessa ai programmi della scuola media nel 1979.
Per concludere, si può ricordare quanto disse Pio XII agli sudenti romani il 24 marzo 1957:
"Non le troppe cose abbisognano ma tutto il necessario e conveniente .appreso bene, compreso giustamente, approfondito intensamente. ..senza soverchi apprendimenti mnemonici che son ben diversi dallo studio serio e gioioso e dalla vera profonda cultura".

civis

lunedì 11 maggio 2015

VITA CRISTIANA E STRUTTURE SOCIALI

Le statistiche sembrano confezionate anche per consolare le anime dei credenti. Stando ai numeri, la maggioranza degli italiani condivide un orientamento  di fondo legato al Cristianesimo
La realtà, a ben vedere, è ben diversa, anche a prescindere dalle personali cadute sperimentate nel cammino della santificazione (?!).
Mi riferisco, in particolare, alla discordanza rilevabile tra una comunità che si proclama <<cristiana>>, e una pluralità di fenomeni sociali, politici e culturali, che, a vari livelli,   non possono essere considerati espressione di fede.
Singoli individui costituenti diversi aggregati (famiglia, partito, associazioni anche ecclesiali) accantonano speditamente, quasi automaticamente, valori/ideali di riferimento, pur di ottenere qualche beneficio o, anche, semplicemente l'imprimatur di modernità.
Paradossalmente, le apparenze di appartenenza vengono rispettate: basta osservare l'elevata presenza di fedeli  alle sagre paesane, considerate eventi di una fede, anche quando il messaggio evangelico, se c' è, è presentato in modo edulcorato.
...I nuovi templi sono gli istituti bancari e finanziari, dove è adorato il dio-danaro e dove operano con zelo anche persone che, per le statistiche, risultano credenti.
Ovviamente, non mi azzardo a esprimere giudizi morali sulle singole persone (Non giudicare!), ma mi limito ad osservare che certe strutture sociali, politiche, economiche e culturali riflettono una prospettiva della vita e dell'uomo che è sempre più lontana dai valori del Cristianesimo. Valori che non vanno epidermicamente giustapposti a peregrini progetti mirati all'occupazione del potere e a mere finalità di profitti corporativi e/o familiari e/o parentali.
La conclusione da trarre è evidente: la fede profonda, al di appartenenze di schermo deve guidare l'opera del credente, nella consapevolezza che Dio sa guardare all'interiorità (1 Samuele 16:7), anche al di là di immancabili errori.

civis

SOLDI SOLDI SOLDI

Per le pensioni mancano i soldi.
Per il reddito di cittadinanza mancano i soldi.
Per i mandarini di stato i soldi ci sono.
Per gli onorevoli i soldi ci sono.
Per gli immigrati i soldi ci sono.
I tecnici vanno mandati via!
Hanno fatto troppi disastri sulle spalle dei cittadini!

civis

domenica 10 maggio 2015

ENTITÀ EUROPA

Mattarella: Europa sia meno egoista!
Anche il Presidente ignora che l'Ue è fatta
dagli uomini "scelti" dai cittadini?

civis

sabato 9 maggio 2015

ABSURDUM quia ABSURDUM

15 immigrati si rifiutano di alloggiare
in un albergo perché le camere sono prive
di tv a colori e di internet.
Domanda a chi si sbraita tanto in nome di
una solidarietà spesso pelosa:
-quanti italiani vivono in un albergo,  serviti. e riveriti
ad ogni ora del giorno, utilizzando internet a sbafo?
Tanti immigrati arrivano come profughi, privi di qualsiasi documento.
Sono privi di documenti: fatto che facilita infrazioni
anche su strada, dove circolano con veicoli sgangherati
che ignorano revisioni e codici.
L'Italia è il paese dell'ASSURDO.

civis

LA BUONA SCUOLA

Nel 2003, si parlava di nuova scuola e si basava sull'autonomia. Ma è venuta un'autonomia vuota che non produceva istruzione, ma burocrazia, sia pure, come si dice, partecipata(!).
Sicuramente, Renzi ha buone intenzioni, ma si faccia confessare dalla moglie, insegnante, come si studia, come si nominano i supplenti, come si fa lezione, come si impegnano i docenti, come è la preparazione degli alunni al momento della licenza e del diploma. Ovviamente: in camera caritatis, non coram populo.
La scuola pubblica è destinata a rimanere vecchia , ma non per le strutture bensì per l'impostazione complessiva che la sorregge, su ispirazione dei politici.
Chi può, per danaro, manda il proprio figlio in un istituto privato, in modo da uscirne con l'adeguata preparazione da leader.
L'informazione è potere. Lo aveva capito anche quel prete di campagna che era don Milani.
E la conoscenza standardizzata della scuola pubblica non potrà mai fronteggiare la vera buona scuola.

civis

venerdì 8 maggio 2015

PENSIONI INDORATE

PENSIONI INDORATE

La Consulta ordina l'adeguamento di alcune pensioni il cui aumento  era stato bloccato a causa della crisi, ormai invocata per ogni giustificazione di atti contro la gente. Ma il governo sembra pronto ad un decreto per bloccare, a sua volta, la decisione della Consulta.
Ormai assistiamo,  checché se ne dica, a una democrazia, questa veramente ferma all'idea e agli interessi del momento senza un concetto preciso.
La deriva è già tra noi che, tanto, non capiamo più nulla di chi ci dovrebbe guidare.
civis

IMMIGRATI AL LAVORO

Alfano ha avuto un'idea, a dir poco, stravagante: i comuni facciano lavorare GRATIS gli immigrati!
Ma la cosa è praticabile?
Questi lavoratori volenterosi sono disposti a prestare la loro fatica senza retribuzione, quando possono avere vitto e alloggio sin d'ora senza alcun problema burocratico?
La gente pensa una sola cosa al riguardo: Alfano vive nel mondo siderale.
Sugli immigrati si gioca sempre con assoluta ipocrisia, nascondendo i problemi politici che generano  altrettanti problemi sotto il profilo sociale ed economico.

civis

RIFORMA SCOLASTICA

Partiamo da un dato di fatto: la realtà mette in risalto la persistenza di una preparazione scolastica poco rassicurante.
Il fenomeno, ancorché generalizzato, non è interamente imputabile alla scuola, che ha meriti e pecche ascrivibili a singoli operatori.
La scuola non è un'istituzione astratta e asettica, dove sono chiamate a convivere persone diverse per provenienza sociale, economica e culturale. Essa, perciò, risulta l'intreccio reciproco delle caratteristiche ambientali che l'alunno, soggetto soggetto di istruzione, porta con sé, spesso in modo inconscio, a livello di stato d'animo latente.
Insomma, l'ambiente diversificato di provenienza costituisce quella che, altre volte, ho definito cultura contigua, cioè talmente vicina che influisce, quasi automaticamente, sulla formazione del giovane e che, oggi, risulta preponderante attraverso i mass-media.
Conclusione: la scuola, se veramente riformata, deve inserirsi tra l'alunno e le offerte della società, puntando a stimolare il senso critico attraverso lo studio e non considerando l'alunno un mero contenitore vuoto da riempire.
Soltanto con tale metodo, il ragazzo sarà in grado di fronteggiare anche la cultura contigua proveniente da molte fonti.

civis

giovedì 7 maggio 2015

IL POTERE LOGORA...

L'allarme viene da quel l'irraggiungibile, ma tragicamente reale, entità che è l'UE,cioè l'Unione europea: nel 2050, la spesa previdenziale crescerebbe dal 10% attuale al 17,6 %.
Tra parentesi: come sono bravi a prevedere scenari che nessuno, nel 2050, si impegnerà a verificare!
Come si vede, vengono sciorinare, comunque, tabelle numeriche che, quasi certamente, anche un ragioniere  fresco di diploma è in grado di esporre, per sostenere quanto burocrati e politici di Bruxelles vogliono approvare: l'età pensionabile dei cittadini europei va innalzata.
Diciamo subito che l'ottica in cui si inquadra la proposta è di tipo esclusivamente commerciale. Il cittadino viene messo alla pari di un prodotto e, come tale, gli va attribuito un prezzo che, come ogni merce, è variabile in dipendenza di fattori più o meno validanti.
Dal discorso sul pensionamento va escluso il soggetto destinatario delle delibere politiche, ancorché chiamato/costretto a operare ulteriori rinunce. Cosa da cui sono esenti gli inquilini dei dorati saloni di Bruxelles.
Concludiamo con qualche pensierino:
Primo. Se i conti pubblici vanno male, la colpa è di chi non li ha saputo gestire. Quindi, tutti i responsabili a casa!
Secondo. Occorre applicare un criterio di equità retributiva anche per burocrati ed europarlamentari.
Terzo. Le attività esercitate da legislatori e mandarini, oltre che ben remunerate, sono oltremodo gratificanti sotto il profilo psicologico e sociale.
Quarto. Il termine di confronto per fissare l'età pensionabile non devono essere la vita e il ruolo del burocrate, ma vita e lavoro del dipendente, del muratore, della casalinga, e via dicendo...
È proprio sempre più attuale l'aforisma dell'arguto Andreotti: <<il potere logora chi... non ce l'ha>>.

civis

EUROPA E POPOLO

Le parole sono sempre in movimento, a seconda anche dell'utilizzo che ne facciamo in un determinato contesto.
Cambiano anche di significato, a volte a ragion veduta, spesso per malafede o interesse.
L'aspetto più deleterio si registra quando il senso muta per un momento e, l'attimo successivo, se ne ripristina il significato originario. Come dicevo: a ragion veduta, sì, ma a ragion veduta nostra.
Prendiamo, per esempio, la parola "Europa".
Sentiamo e leggiamo sempre più frequentemente, ad abundantiam:
l'Europa ha deciso, l'Europa ha deliberato ecc..
Ma ci chiediamo, almeno qualche volta, che cosa è  (prealmente l'Europa e chi si nasconde dietro questo termine tanto abusato?
Essa è veramente la realtà che rappresenta gli interessi di cittadini che hanno scelto persone per rappresentarli a Bruxelles?
È, purtroppo, vero che gli europarlamentari nascondono le loro decisioni, a volte troppo stupide (per es.: le dimensioni delle mele e dei cocomeri), sotto l'ombrello dell'Europa.
Che, guarda caso (!) è fatta solo da loro che dicono di << lavorare per il popolo>>.
Ma popolo è ormai un termine privo di significato e, in misura maggiore, di forza contrattuale.
civis

RIVOLUZIONE

Nel mese di novembre del 1970, a Bucarest, i c.d. grandi di allora elaborarono un documento impegnativo, che prevedeva la sconfitta della fame nel mondo entro i 20 anni successivi (cioè 1990).
Riletto oggi, l'impegno farebbe ridere se la realtà promessa non fosse ancor più drammatica di allora.
Qualche osservazione va fatta, per insegnarci qualcosa.
-I c.d. grandi elaborano studi e progetti a lungo termine. Tanto, alla scadenza prefissata, loro non verranno mai chiamati a rispondere dell'operato, contando, per giunta, sulla memoria cortissima delle persone governate.
-Organismi come l'ONU e la FAO servono solo a enfatizzare impegni sovranazionali che nessuno verifica nel loro iter e nel loro esito.
-Occorre una rivoluzione per cambiare le cose.
Serve un cambiamento del cuore, quello che parte dall'interno dell'uomo e che, quanto meno, può limitare i danni dell'egoismo.
La rivoluzione o è spirituale o non è!

civis

RIVOLUZIONE/1


RIVOLUZIONE

Nel mese di novembre, anno 1970 (quasi 50 anni fa!), i c.d. grandi di allora e loro consiglieri si riunirono per affrontare, more solito, grandi problemi come: fame nel mondo, bisogni idrici ecc..
A quasi 50 anni vi sembra che i grandi discorsi di allora abbiano portato i frutti di cui, allora, pomposamente si era discettato?
Domanda pleonastica, ovviamente, di cui vediamo ogni giorno l'amara risposta.
I ricchi continuano a rimpizzarsi. Gli altri, no!
Conclusione: i programmi a lungo termine elaborati dai c.d. grandi e loro consiglieri servono a illudere le persone.
Tanto gli anni passano e chi ha elaborato i piani pluriennali,  nel frattempo, muoiono e non devono rendere conto a nessuno, su questa terra almeno, se la FAO (cioè: gli uomini della FAO!) non porta beneficio agli affamati.
Per cambiare il mondo, occorre la rivoluzione.  Ma quella che cambia il cuore egoista dell'uomo, quindi dei politici.
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mercoledì 6 maggio 2015

MARXISMO SÌ, MARXISMO NO?

Trovo paradossale il fatto che certi pseudo-antimarxisti  si rivelino, in realtà, autentici filo-marxisti.
Mi spiego:
la maggior parte dei capitalisti combatte il marxismo che afferma la derivazione della coscienza e delle ideologie dalle condizioni materiali di cui gode l'individuo.
I ricchi sono la lampante dimostrazione vivente che le loro idee sono diventate, almeno ai nostri giorni, il miglior supporto per sostenere i privilegi connessi col possesso dei beni.
Marx non ha preso in seria considerazione l'egoismo che spinge l'individuo a escludere gli altri dai benefici. Siano, questi, di natura culturale e/o economica e/o sociale.
La rivoluzione cristiana parte dall'interno dell'uomo!
civis

GAMALIELE,

Gamaliele era un fariseo e un dottore della legge.
Davanti al Sinedrio, tribunale ebraico, c'erano Pietro ed altri apostoli, accusati di aver predicato l'insegnamento di Cristo e, quindi, candidati alla condanna a morte.
Gamaliele fa un'osservazione di buon senso:
Se costoro non sono da Dio, saranno distrutti, cioè non avranno seguito. Quindi: lasciamoli andare.
Il Sinedrio accolse la proposta, liberando gli apostoli.
L'episodio, riportato negli Atti degli Apostoli, cap. 5:33, ci insegna che un consiglio valido può provenire anche da persone di altri gruppi, di altri orientamenti e via dicendo.
Ciò significa che non dobbiamo chiudere orecchie ed occhi verso gli altri e che dare tempo al tempo, evitando decisioni e giudizi affrettati, può avere conclusioni favorevoli e giuste.
I settari sono pericolosi per sé e per la società, perché minano la convivenza.
Anche i politici dovrebbero rileggersi (o leggersi) il capitolo 5 degli Atti degli Apostoli.
Ma anche altri passi biblici non farebbero male!
civis

FEDE

Penso sempre al trinubio fede-provvidenza-poverta'.
È un circolo teorico, letto così in superficie.
Nella realtà le tre componenti, spesso, si scontrano, prospettando conclusioni difficili da capire e introiettare nell'anima.
Ho trovato una, diciamo così, soluzione   concreta e concettuale che riassumo nella seguente asserzione:
la fede è ciò che resta dopo aver perso tutto.
Proprio tutto!
civis

PUBBLICO SEGRETO ISTRUTTORIO

Ogni giorno la tv ci fornisce  gli audio originali degli interrogatori di persone indagate.
A parte il fatto che questo deplorevole fenomeno può creare e crea aree di colpevolisti e innicentisti privi di specifiche competenze,  è naturale chiedersi: vige ancora l'obbligo del segreto istruttorio?
E, se esiste, come mai viene continuamente trasgredito impunemente?
La giustizia deve puntare alla verità,  per quanto umanamente possibilr, non alla spettacolarizzazione dei processi in tv.
Da incompetente (di diritto),  presumo che l'obbligo del segreto istruttorio sia abolito, dato che presumo ancora che le informazioni e i verbali di interrogatori provengano da fonti dirette e massimamente attendibili.
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Mare magnum

Mare magnum, mare monstrum che ...magna vite umane.
Nessuno vuole affrontare il problema, che è umano ma va risolto a livello decisionale e politico, anche e soprattutto coinvolgendo nazioni e governi complici e comodamente latitanti.

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L. ELETTORALEOrmai legge fatta capo ha.I "capi-...

L. ELETTORALE

Ormai legge fatta capo ha.
I "capi-...: L. ELETTORALE  Ormai legge fatta capo ha. I "capi-lista" saranno nominati. Il partito con 40% di voti avrà un bel gruzzolo di yes-man, che risponderanno soltanto ai boss dei partiti.
E' la odierna democrazia. Anzi ...crazia.

civis