mercoledì 6 maggio 2015

GAMALIELE,

Gamaliele era un fariseo e un dottore della legge.
Davanti al Sinedrio, tribunale ebraico, c'erano Pietro ed altri apostoli, accusati di aver predicato l'insegnamento di Cristo e, quindi, candidati alla condanna a morte.
Gamaliele fa un'osservazione di buon senso:
Se costoro non sono da Dio, saranno distrutti, cioè non avranno seguito. Quindi: lasciamoli andare.
Il Sinedrio accolse la proposta, liberando gli apostoli.
L'episodio, riportato negli Atti degli Apostoli, cap. 5:33, ci insegna che un consiglio valido può provenire anche da persone di altri gruppi, di altri orientamenti e via dicendo.
Ciò significa che non dobbiamo chiudere orecchie ed occhi verso gli altri e che dare tempo al tempo, evitando decisioni e giudizi affrettati, può avere conclusioni favorevoli e giuste.
I settari sono pericolosi per sé e per la società, perché minano la convivenza.
Anche i politici dovrebbero rileggersi (o leggersi) il capitolo 5 degli Atti degli Apostoli.
Ma anche altri passi biblici non farebbero male!
civis

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