Il titolo non è mio. È di Paolo Liguori autore di Fatti e misfatti.
Fa un lungo elenco di cose italiane che non vanno e che vengono dimenticate sotto lo schermo della Grecia.
Bravo Liguori. Seguiamolo!
civis
mercoledì 15 luglio 2015
LA NOSTRA GRECIA
lunedì 13 luglio 2015
GRECIA E POTERI
Chi comanda a Bruxelles?
Chi impone direttive sulla Grecia?
Basta guardare le immagini dei TG e il quadro appare chiaro.
Merkel e Hollande dettano legge, tempi e tutto sul futuro della Grecia.
Tutti gli altri fanno da comparse. Persino gli italiani!
Basterebbe far incontrare i due franco_tedesco e lasciar decidere loro.
E gli altri?
I c.d. rappresentanti ed esperti profumatamente retribuiti con bi soldi dei cittadini?
Risposta: tutti a casa, con notevole risparmio di danaro!
civis
venerdì 10 luglio 2015
OMICIDIO/SUICIDIO/2
Stavolta è successo a Cagliari.
Un noto avvocato ha ucciso la moglie. Poi, ha puntato l'arma contro se stesso.
I motivi?
Solo economici, difficoltà ad andare avanti, a causa della crisi e nonostante il lavoro del suicida-omicida.
Ma il governo va avanti. Non può curarsi di crisi familiari. Il governo deve puntare lo sguardo altrove, sopra tragedie singole.
E, infatti, come vediamo ogni giorno, guarda a eventi di ampie proporzioni, come l'immigrazione clandestina, che trova comodamente difficile circoscrivere, senza, però, rinunciare a sborsare danaro a persone spesso non identificate.
Si può veramente commentare: la situazione è drammatica, ma non seria!
Mah!
civis
DESTRA E/O SINISTRA UE?
Il premier greco cede alle lusinghe del potere economico dell'UE. Così limera' le pensioni, eleverà l'età pensionabile e aumenterà l'IVA, cioè i prezzi dei prodotti in vendita, che, così, peserà ancora sulla pelle degli ellenici.
Insomma, chi, fuori dalla Grecia, sperava in una forza d'urto poderosa contro i poteri finanziari dei mammona mondiali, è rimasto profondamente deluso e si deve ritirare in buon (?) ordine.
I greci continuano a gridare: destra e sinistra sono uguali.
Già, è proprio vero, sempre più vero: una mano (sinistra) lava l'altra (destra) e tutte e due lavano il viso dei paperoni.
Così, purtroppo, funziona il mondo, oggi.
Gridi pure papa Francesco.
Perderà fiato davanti ai grandi che lo snobbano, mentre, però, non smettono di baciargli mani e piedi.
civis
giovedì 9 luglio 2015
CHIACCHIERE PER COLAZIONE
I problemi giornalieri dei cittadini italiani sono fuori discussione. Su referendum greco se la ridono i nostri democratici!
A la 7 Omnibus, c'è anche quel famoso Monti, mai eletto mai votato dal popolo!
civis
mercoledì 8 luglio 2015
CRISI-SUICIDI-OMICIDI
Bruxelles: il premier greco sostiene che i soldi dati al suo paese sono andati alle banche.
Due notizie che evidenziano come mammona viene idolatrata al di fuori di ogni umanità e, persino, di sostanziale legalità.
Che giudici e parlamentari abbiamo, in Italia e in Ue?
lunedì 6 luglio 2015
CONTAGIO ELLENICO
I dibattiti in TV, stamane, sostengono le visioni interessate di un'Europa che domina gli europei.
civis
domenica 5 luglio 2015
sabato 4 luglio 2015
DANARO
È proprio vero, purtroppo! Oggi, tutto viene misurato da quello che possiedi, anche in campo religioso.
Ricordo: la fede è ciò che rimane dopo aver perso tutto. Proprio tutto!
civis
venerdì 3 luglio 2015
EUROPA. DI CHI? DI CHE COSA?
Mi viene il ribrezzo nel sentir parlare di Europa nei termini seguenti:
l'Europa ha deciso,
l'Europa discute, approva ecc. ecc..
L'Europa corrisponde a tre individui.
civis
SOLIDARIETÀ
È un termine sempre più equivoco.
Sgombriamo via il razzismo dal nostro discorso.
Fermiamoci solo sul titolo di questo post, partendo da una notizia TG di stamane: due coniugi sotto sfratto tentano il suicidio.
Sono sul lastrico, perché le leggi italiane, al riguardo, sono orientate a favorire chi possiede di più, chi può pagare carte bollate e legali che conoscono commi e sottocommi.
Mi chiedo e chiedo:
-nelle cause di sfratto, i giudici non riescono a vedere l'incostituzionalità di certe procedure contro le impellenti necessità delle persone?
-possibile che la solidarietà si predichi e si esiga quando sono in ballo cittadini provenienti da altri stati, dei quali, spesso, si ignora l'identità e a favore dei quali si aprono i portafogli pubblici e gli hotels a 4 stelle?
Non si può continuare con questo andazzo.
-se è vero che l'Italia conta qualcosa nel consesso ONU, svolga adeguati interventi sui governi di provenienza dei migrantes e non privi i suoi amministrati italiani dei diritti naturali di cui devono usufruire.
civis
SOLIDARIETÀ
È un termine sempre più equivoco.
Sgombriamo via il razzismo dal nostro discorso.
Fermiamoci solo sul titolo di questo post, partendo da una notizia TG di stamane: due coniugi sotto sfratto tentano il suicidio.
Sono sul lastrico, perché le leggi italiane, al riguardo, sono orientate a favorire chi possiede di più, chi può pagare carte bollate e legali che conoscono commi e sottocommi.
Mi chiedo e chiedo:
-nelle cause di sfratto, i giudici non riescono a vedere l'incostituzionalità di certe procedure contro le impellenti necessità delle persone?
-possibile che la solidarietà si predichi e si esiga quando sono in ballo cittadini provenienti da altri stati, dei quali, spesso, si ignora l'identità e a favore dei quali si aprono i portafogli pubblici e gli hotels a 4 stelle?
Non si può continuare con questo andazzo.
-se è vero che l'Italia conta qualcosa nel consesso ONU, svolga adeguati interventi sui governi di provenienza dei migrantes e non privi i suoi amministrati italiani dei diritti naturali di cui devono usufruire.
civis
DE LUCA-BERLUSCONI
I due nomi non giocano. Ma l'arbitro l'ha data quasi vinta al PD De Luca, che può procedere con la formazione della giunta, nonostante la legge-Severino induca a impedirlo.
Il confronto con Berlusconi appare spontaneo. Berlusconi, addirittura, arrivò alla decadenza dal senato e questo avvenne ( e perdurò fino alla fine) anche davanti ad una successiva assoluzione giudiziaria.
Evidentemente, qualcosa non funziona, da qualche parte nelle istituzioni dello stato italiano, anche se è meglio dire: in alcuni uomini che agiscono per conto dello stato italiano, dato che, ormai, parlare di uno stato unitario nel funzionamento appare sempre più improprio. La gente è confusa.
giovedì 2 luglio 2015
GRECIA-ITALIA
Oggi, l'Italia ha lo stesso debito pubblico che aveva la Grecia all'ingresso in Ue (2010)
Avrà lo stesso trattamento della Grecia fra 4/5 anni?
O era ed è tutto un gioco politico dei mandarini di Bruxelles?
Temo di sì!
civis
mercoledì 1 luglio 2015
GRECIA-ITALIA 0-0
2010, debito greco: 30 miliardi di euro.
2014, debito italiano: 35 miliardi di euro.
Quanto pagheranno gli italiani dopo 4/5 anni di crisi?
Nessun dorma, dice un'aria lirica.
civis
GRECIA, DEBITI E INDEBITI
Usura! È l'unico termine che viene in mente pensando a tutta la vicenda.
Nel 2010, il debito greco era di 30 miliardi di euro.
Ora, si è arrivati a 300 miliardi che si chiedono ai greci.
Qualcuno dice che la crisi provocata in Grecia costa attualmente addirittura 3 mila miliardi.
Non capisco molto di questi balletti diretti e comandati da persone considerate esperte. Ma pensiamo a un altro dato: il debito attuale dell'Italia si aggira attorno ai 35 miliardi di euro, cioè attorno all'originaria esposizione di Atene nei confronti dell'UE.
Che cosa potrà succedere all'Italia, anzi agli italiani?
civis